[Autore]                         Critias Atheniensis (460-403 a.C. ca.)

[Opera]                          Critias, fr. 8 Gent.-Pr.

[Luogo dell’opera]              Atene

[Fonte] Athen. 13, 600d-e: [scil. Eros] ὃν ὁ σοφὸς ὑμνῶν αἰεί ποτε Ἀνακρέων πᾶσίν ἐστιν διὰ στόματος. λέγει οὖν περὶ αὐτοῦ καὶ ὁ κράτιστος Κριτίας τάδε· ‘τὸν δὲ γυναικείων –– ψακάδεσσιν’.

[Tipologia]                  Elegia

[Periodo]                    450–400 BC

[Text]

τὸν δὲ γυναικείων μελέων πλέξαντά ποτ᾽ ὠιδάς
ἡδὺν Ἀνακρείοντα Τέως εἰς Ἑλλάδ᾽ ἀνῆγεν,
συμποσίων ἐρέθισμα, γυναικῶν ἠπερόπευμα,
αὐλῶν ἀντίπαλον, φιλοβάρβιτον, ἡδύν, ἄλυπον.
οὔ ποτέ σου φιλότης γηράσεται οὐδὲ θανεῖται,                    5
ἔστ᾽ ἂν ὕδωρ οἴνωι συμμειγνύμενον κυλίκεσσιν
παῖς διαπομπεύηι προπόσεις ἐπὶ δεξιὰ νωμῶν
παννυχίδας θ᾽ ἱερὰς θήλεις χοροὶ ἀμφιέπωσιν,
πλάστιγξ θ᾽ ἡ χαλκοῦ θυγάτηρ ἐπ᾽ ἄκραισι καθίζηι
κοττάβου ὑψηλαῖς κορυφαῖς Βρομίου ψακάδεσσιν.             10

[Metric]

Esametri dattilici

[Critical apparatus]

1 τὸν σέ Meineke || 2 ἡδὺν frustra tentatum repetitionis vitandae causa || 3 nota homoeoteleuta | cf. Anacr. fr. 98 Gent. ἠπερπός || 3s. ἠπερόπευμα et φιλοβάρβιτον hapax || post 4 lacuna statuerunt Hartung, Bergk et alii || 5 οὔ ποτε τοῦ Hermann | γεράσκεται Epit. | οὔτε Diels || 6 συμμιγνύμενον E, probb. Musurus, Bergk et alii || 7 cf. fr. 4,6 Gent.-Pr. (= fr. 6,6 W. 2) et Dion. Chalc. fr. 1,2 Gent.-Pr. | διαπομπεύσῃ Musurus | πρόποσις A (-σιν E): corr. Musurus | ἐπιδέξια Epit., cf. Dion. Chalc. fr. 3,1 Gent.-Pr.: ἐπιδέξιαν A: ἐπὶ δεξιὰ dett., probb. Diels et alii || 8 cf. v. 1 || 9 cf. fr. 1,12 Gent.-Pr. (= fr. 2,12 W. 2) | πλάστιξ A | τε ἡ A: δ᾽ἡ CE | καθίζει A (-ξει E): -οι Musurus ||10 cf. fr. 1,1 Gen.-Pr. (= fr. 2,1 W. 2) || 10s. ὑψηλοῦ: -ὴ Wilamowitz, prob. Edmonds: κορυφαῖς Βρομίου ψακάδεσσιν <βαλλομένη> ci. Kaibel et Wilamowitz

[Translation]

Colui che intrecciò un giorno canti di muliebri melodie,

il dolce Anacreonte, Teo lo recava in dono alla Grecia,

pungolo di simposi, seduzione di donne,

d’auloi rivale, di cetra amico, dolce, privo di afflizione.

Mai l’amore tuo invecchierà e non morirà,                                      5

finché acqua mista a vino nelle coppe

un garzone porterà in giro, dispensando brindisi verso destra,

e femminei cori celebreranno sacre notturne feste,

e la piastra, figlia del bronzo, siederà sull’estremità

delle alte cime del cottabo per le stille di Bromio.                           10

[Comment]

Nel frammento si riscontrano accenni di tipo eziologico: il testo mostra infatti una peculiare declinazione del tema dell’enunciazione del principio primo, con riferimento specifico all’iniziatore del canto simposiale di argomento d’amore, il poeta Anacreonte. Il frammento presenta un contesto fortemente arcaizzante che pone in relazione il presente, inteso come continuità del passato, e il recupero dell’antico, inteso come patrimonio comune di valori condivisi. La prima parte del componimento (vv. 1-4) è costituita da un lungo elenco di epiteti che qualificano l’autore e la sua opera; segue l’enunciazione del tema dell’immortalità della poesia con la descrizione di questo tipo di poesia e il contesto di esecuzione (vv. 5-8). Da notare in particolare la complessa pericope finale (vv. 9-10), che ricalca molto da vicino gli ultimi versi del fr. 1,12-14 Gent.-Pr. (= fr. 2,12-14 W. 2), riferiti alla città di Atene, nella sua gloriosa tradizione rappresentata dalla ceramica attica. Si tratta di una ridondanza di stile caratteristica dell’autore e che accosta l’argomento trattato, con riferimento alle origini di una specifica tradizione, a un dato socio-politico che guarda con favore al passato. Sull’uso dell’esametro e l’interesse di Crizia per questo genere poetico, vd. testim. 43 Gent.-Pr.

[Reference Edition]

B. GENTILI-C. PRATO (edd.), Poetae Elegiaci. Testimonia et fragmenta. Pars altera, Monachii et Lipsiae 20022.

[Essential Bibliography]

A. GARZYA, ‘Osservazioni sulla lingua di Crizia’, Emerita 20, 1952, 402-412; A. NICOLOSI, ‘La poesia delle origini e il desiderio di restaurazione politica: l’elegia di Crizia tra tradizione letteraria e contemporaneità’, RCCM 66/2, 2024, 457-464: 461 s.

[Keywords]

Elegia, Crizia, Anacreonte

[Anika Nicolosi]